Vediamo ora quelle che sono le parti che rendono uniche queste strutture e soprattutto come i diversi laminati vengono lavorati e appaiono al termine del processo lavorativo stesso.
I laminati a caldo e i loro punti focali
In questo caso il laminato che si ottiene viene caratterizzato da uno spessore superiore rispetto a quello che invece caratterizza una lamiera che viene lavorata a freddo ma, allo stesso tempo, occorre sottolineare come, a causa della presenza di piccole scorie dovute all’ossidazione, queste permettano di ottenere uno spessore meno omogeneo rispetto quello che si andrebbe a ottenere con una lavorazione a freddo.Essendo questa fase di lavorazione priva di ritocchi finali, il laminato a caldo si presenta:• con uno spessore che, in alcune zone, è leggermente superiore dovuto alla presenza di piccoli detriti sulla sua superficie;
• con una resistenza superiore e spessore comunque maggiormente grosso rispetto al laminato a freddo;
• il materiale viene lavorato con macchinari che operano a regimi di temperature molto elevate.
Il laminato a caldo ha quindi un aspetto facile da identificare e allo stesso tempo consente di sfruttare le stesse parti per diversi scopi come, per esempio, la creazione delle diverse parti delle automobili.
I laminati a freddo e le loro caratteristiche
Le caratteristiche maggiormente semplici da notare sono:• spessore le cui dimensioni sono maggiormente inferiori rispetto a quelle di un laminato a caldo;
• superficie dell’intero spessore che risulta essere privo di sporgenze o comunque con una dimensione che risulta essere omogenea in tutta la sua superficie.Queste due caratteristiche sono il frutto di un processo lavorativo completamente diverso rispetto a quello che contraddistingue la lavorazione a caldo.
Ovviamente occorre premettere che, anche in questo frangente, la laminazione a freddo parte con la realizzazione di un processo che prevede l’utilizzo di rulli che operano a temperature elevate seppur, queste, non raggiungano il livello di quelle che vanno a caratterizzare la laminazione a caldo.
Una volta che questa prima fase volge al termine, i laminati a freddo vengono sottoposti a una lavorazione che comporta la riduzione ulteriore dello spesso in favore a una resistenza aumentata e soprattutto a una malleabilità inferiore rispetto ai laminati a caldo.
Pertanto è possibile notare come queste particolari lamiere si adattano a lavori come creazioni che prevedono un periodo di durata che deve essere necessariamente superiore rispetto a quello che va a contraddistinguere le altre lamiere.
Queste sono dunque le sostanziali differenze che intercorrono tra un laminato a freddo e uno a caldo che permettono di effettuare dei lavori ben precisi viste le loro caratteristiche uniche che hanno il potere di garantire degli ottimi risultati finali in termini di lavorazione stessa.
La ditta che produce laminati a freddo e caldo
Lo staff di questa impresa si occupa di realizzare una serie di lavori sui laminati svolgendo, in entrambi i frangenti, delle fasi lavorative che garantiscono l’opportunità di raggiungere l’obiettivo che ci si era prefissati.
La ditta Montanstahl garantisce inoltre l’opportunità di usufruire di laminati la cui qualità non viene mai messa in dubbio vista la grande cura che viene applicata durante la suddetta fase di realizzazione degli stessi, che permette di prevenire eventuali delusioni che riguardano eventuali lamiere di qualità inferiore rispetto a quelli che si vorrebbero realmente adoperare.
Pertanto sarà possibile riuscire a sfruttare materiali di prima qualità grazie alle attente lavorazioni svolte dalla ditta Montanstahl.